lunedì 10 ottobre 2011

Intervista Dolma Gyari


Salemi (TP) 25/04/2009

"Per il miei giovani amici, la H.R.Y.O. Human Rights Youth Organization. Vorrei congratularmi
prima di tutto con ognuno di voi. Pur essendo giovani, vi siete caricati di un gravoso compito,
perché i Diritti Umani, quando vengono violati, devono essere difesi. Le violazioni accadono
a causa del potere delle persone, del potere fisico, o a volte, come nel caso del Tibet a causa
di un governo molto forte. Così dunque la sfida è dura, ma gli esseri umani devono prendersi
cura degli altri uomini. In quanto esseri umani, è nostra responsabilità aiutarci a vicenda
a vivere come esseri umani, ad avere i diritti fondamentali. E ci sono molti luoghi nel mondo oggi,
dove si violano i Diritti Umani, non solo in Tibet. Ma in quanto tibetana, vi posso parlare in merito
alla questione del Tibet.Oggi, il Tibet sta attraversando il periodo più difficile della nostra lotta.
Stiamo lottando per la giustizia, la verità, per i Diritti Umani e la democrazia, ma senza ricorrere
alla violenza. Ed è molto difficile, a volte, molto difficile. Specialmente con un governo come quello
della Repubblica Popolare Cinese, che non consente la libertà di pensiero, la libertà di espressione
e anche la libertà di credo. Pertanto, vorrei dire ai giovani che stanno lavorando con le associazioni
per i Diritti Umani – bisogna essere onesti, essere per la verità, e si deve indagare sulle altre verità.
Per questo motivo, ogni governo, ogni individuo, dovrebbe cooperare con voi. Sul lato tibetano,
noi siamo aperti. E quindi, ora è arrivato il momento per il governo cinese di aprire il Tibet ai gruppi
per i Diritti Umani, ai mezzi di comunicazione, di conoscere la realtà all’interno del Tibet,
per migliorare e modificare le condizioni all’interno del Tibet, in modo che le persone possano
vivere come esseri umani, con la libertà e la dignità."

Guarda la Video-Intervista 

 
Lo Staff della H.R.Y.O.



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